Poesia tradotta da Grazia Mariani (Università degli Studi di Macerata) e letta da Francesca Di Presa
2.
Ti vesti per l’amore quando ti chiamo
profumi con la mia bocca il tuo desiderio
lecchi l’aria che ti accarezza.
Sento in modo diverso il tuo vestito
la nudità tra i miei denti
ferita che brucia se sboccia.
Ti vesto delle mia labbra
e già non sei quella che sei
In questo istante di umidità
che ti rende piena.
2.
Vistes para el amor cuando te llamo
perfumas con mi boca tu deseo
lames el aire que te brota.
Siento de otro modo tu vestido
la desnudez entre mis dientes
herida que arde si florece.
Te visto de mis labios
y ya no eres la que eres
en este instante de humedad
que te hace plena.
Fotografía: Ómnibus, Revista intercultural del mundo hispanohablante n. 51